PULIRE LA RANA PESCATRICE

Chiamata anche coda di rospo (quando viene venuto senza testa) la Rana Pescatrice presenta una carne magra molto prelibata, la cui compattezza la rende paragonabile all’aragosta e altri crostacei. Si presta a diversi tipi di cotture: al forno, al cartoccio, stufata, al vapore, alla brace. La parte più utilizzata è la coda, la testa, però, è ottima per preparare brodi di pesce.

Con un coltello a lama liscia praticate un'incisione lungo il ventre del pesce ed evisceratelo.
Eliminate gli organi interni e sciaquate sotto l'acqua corrente per eliminare il sangue e i residui. Aiutandovi con un coltello per sfilettare (con lama lunga e flessibile) togliete la pelle. Rimuovere la pelle della Rana è un'operazione che riesce con estrema facilità. La pelle viene via facilmente, un po' come sfilare una maglietta. Una volta spellata, con il coltello eliminate la testa.

Ora pulite il corpo per ottenere due filetti. Sempre con l'aiuto del coltello fate delle piccole incisioni lungo alla la spina dorsale e staccatela dalla carne.
Girate il filetto intero ed eliminate con cura residui di pelle e spine. A questo punto i filetti sono già praticamente separati; con il coltello dividete le due metà che saranno pronte per essere utilizzate in una spendida e gustosa ricetta.

Come si fa?